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[Parte prima] …un double soupir d’amour! Dossier Escousse/Lebras. Introduzione e presentazione del progetto


 Introduzione e presentazione del progetto

Qualche tempo fa ho postato una poesia di Corbière, Un jeune qui s’en va, i cui versi, ad un certo punto dicevano: “E ancora: Escousse morto nell’estasi // di se stesso; …”. Il poeta aveva, poco prima, annunciato solennemente: “La vita era bella // con te; ma ora il gioco è fatto… // A me la nappa d’immortale // dei grandi poeti che ho letto!”. Io, però, questo Escousse morto nell’estasi di se stesso proprio non sapevo chi fosse, ne mi veniva fortunatamente in aiuto la mia edizione priva di qualsiasi commento. Dico fortunatamente perché quella mancanza di note mi ha fatto appassionare alla vicenda (ogni tanto mi piace immaginarmi avventuroso scopritore di storie seppellite sotto un cumulo di parole, alla maniera dei più famosi eroi-archeologi della cinematografia americana). Nemmeno una rapida ricerca su alcuni motori di ricerca mi aveva dato una immediata biografia del nostro Escousse, perlomeno in italiano. Ad ogni modo, vuoi per amor di conoscenza, vuoi per noia o mancanza di sollazzi carnali, alla fine sono riuscito a raccogliere e tradurre alcuni documenti che qui vi propongo, come avrete già visto, con il titolo di: …un double soupir d’amour! Dossier Escousse/Lebras

Come avrete già notato al nome di Escousse si è aggiunto quello di Lebras; ma chi erano questi due personaggi? E perchè doppio sospiro d'amore? Che storia è questa?

Questi gli interrogativi a cui cercherò di rispondere con questo e con i post che seguiranno sotto questo stesso titolo. Perchè, lo confesso, un poco a malincuore, mentre ascolto un lent di Satie, con gli occhi rossi dopo un giorno intero passato a decifrare parole in una lingua che non è la mia di nascita ma per elezione; lo confesso, dicevo: mi sono lasciato prendere la mano. Perchè, mi tocca confessare anche questo, un po' barocco, ahimè, lo sono. Ma si spera, come diceva Bufalino, di quel barocco borrominiano in cui l'ornamento è esso stesso la struttura.

Del resto anche Claude Schopp, professore dell'università di Versailles, nel suo Victor Escousse. Naissance d'une légende confessa di aver condotto un'indagine “un poco ossessiva”. E credo sia questa la forza della storia che mi appresto, grazie alle parole dei testimoni del tempo, a raccontare.

Certo è difficile, essendomi io appassionato tanto, pretendere che anche voi (ipotetici lettrici e lettori) facciate altrettanto. Soprattutto è difficile, per me, riuscire ad appassionarvi, seppure di per sé la storia che vi voglio raccontare possiede tutti i requisiti per riuscire a farlo.

La giovinezza, la passione, la poesia, il successo, la gloria ed infine un rantolo di morte scambiato per “un duplice sospiro d'amore”. E poi, sullo sfondo o forse in primo piano, lo scontro tra un'epoca che finisce e la nuova, il romanticismo, che inevitabilmente si fa avanti. Ed è proprio quest'ultimo aspetto a far uscire la storia dai confini dell'aneddotico e a farla entrare nella letteratura ufficiale. Del resto è anche grazie a questa vicenda che si apre il dibattito, probabilmente mai concluso, dei rapporti tra autore, critica e pubblico. 

Anticipazione

Il più fecondo tra i produttori di romanzi è la stampa che, cogliendo quella che viene chiamata cronaca, partecipa alla fabbricazione di eroi, positivi e negativi, che allontanandosi dalla realtà prendono l'orientamento ideologico del giornalista che scrive, e la linea imposta dal giornale. Mentre questi brevi romanzi di giornata che costituiscono una sorta di letteratura dell'attualità, sono destinati il più delle volte all'oblio. Alcuni, tuttavia, perché il loro significato supera quello del semplice aneddoto, perché sono presi dalla letteratura ufficiale o perché lo diventeranno, lasciano una traccia che non svanisce se non gradualmente.

È la fortuna di una di queste quella che cerchiamo di seguire oggi, dopo aver condotto un'indagine, un po' ossessiva.” (Tratto da: Claude Schopp, Victor Escousse. Naissance d'une légende, qui il pdf originale) 

Spero di avervi, se non già appassionato, quantomeno incuriosito.

Continua... 

Il Dossier Auguste/Lebras nella versione essenziale dei soli documenti da me individuati e tradotti, e corredati solo di una brevissima premessa o, quando necessario, di un'altrettanto breve contestualizzazione, è disponibile in formato pdf nel seguente link ( Dossier Escousse/Lebras pdf ) o nella bacheca I quaderni del letterato Franz Laszlo Melas della home page.

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